sabato 29 novembre 2008

PER LA SINISTRA

Anche nella provincia di Ancona procedono speditamente le iniziative per la costituente del nuovo Partito de La Sinistra, a seguito del Documento dei 50 firmato il 7 novembre.

Martedì scorso, 25 novembre, la sala del Consiglio comunale di Ancona, capoluogo di provincia e di regione, era gremita – ben oltre i posti disponibili - di persone attente a non perdersi neanche un passaggio degli interventi di Nichi Vendola e Marco Fumagalli. L’assemblea, definita “costituente de La Sinistra”, è stata organizzata da un gruppo di compagne e compagni SD e PRC (Mozione Vendola), ma anche da chi, da un po’ di tempo, aveva ‘tirato i remi in barca’, che da alcune settimane, ben prima del 7 novembre, aveva cominciato a riunirsi e discutere sul futuro della Sinistra in Italia.

Alla fine della serata le adesioni hanno fatto registrare “quota 185” in calce ad un documento politico locale, ricalcato su quello nazionale, il quale, in un passaggio, recita: “ La costituente della Sinistra, in città, avrà senso e futuro se saprà radicarsi in quartieri e luoghi di lavoro, se si occuperà della condizione sociale, della vita dei lavoratori e del precariato, delle attività economiche e di un nuovo progetto di sviluppo, della mancanza di case a basso prezzo e di un’urbanistica fuori controllo e di crescita dei servizi pubblici”.

Tre assemblee pubbliche:
4 dicembre Moie di Maiolati, ore 21.00, Sala AVIS (Via Trieste)
5 dicembre Cupramontana, ore 21.00, Magazzini dell’Abbondanza
9 dicembre Serra S. Quirico ore 21.00, Teatro Parrocchiale
sono state messe a calendario da un Comitato promotore provvisorio costituitosi nei giorni scorsi per iniziativa di compagni SD e PRC nella più grande vallata della provincia che dai monti di Fabriano scende al mare: un territorio colpito da una grave crisi del distretto industriale della meccanica (il caso della “A. Merloni” è il più noto) ma in cui resistono un fitto tessuto di PMI manifatturiere e una agricoltura che dà prodotti di eccellenza (qui è “la patria” del vino Verdicchio).

Sulla costa, a Senigallia, importante centro turistico, è prevista la costituzione di un nuovo Comitato promotore della Associazione per “La Sinistra”, con la presenza anche di compagni del PdCI.
L’impressione è che si stia innescando un felice “effetto domino”.
Compagni “sopiti”, ex militanti delle varie forze politiche di sinistra attuali, oltre a persone che non possiedono esperienze di politica attiva pregresse, ci chiamano, si informano, e danno la loro disponibilità a rimettersi in gioco. Questo è il carburante che ci permette di affrontare con entusiasmo l’impegno necessario, dopo gli ultimi avvenimenti che, in verità, introducendo dubbi e titubanze, avevano fortemente minato la fiducia di poter riuscire a riorganizzare una sinistra nuova e multiforme, ma unita e vivace.
Una Sinistra credibile, non autoreferenziale, e soprattutto “partecipata e democratica”, nei modi e nelle idee.

Noi vogliamo rivolgerci a tutti, perché tutti possano sentirsi protagonisti del cambiamento sociale, economico, ambientale di cui intendiamo essere portatori. Più che predicare la Sinistra che vogliamo, abbiamo bisogno di ascoltare la Sinistra di cui c’è bisogno, di cui i lavoratori, i cittadini, gli studenti hanno bisogno. Ora e subito, senza tatticismi e con molta umiltà.

Riccardo Maderloni
Coordinatore provinciale SD Ancona.

lunedì 17 novembre 2008

LA CASA DELLA SINISTRA