Sia nell’intervento dell’On. Maderloni che nel nutrito ed appassionato dibattito successivo è emersa la necessità di accelerare il processo di costituzione, avviato lo scorso dicembre, di una Sinistra Unita che sia in grado, alleata con il Partito Democratico, di presentarsi agli elettori.
Tale alleanza, che deve essere sostenuta sia a livello nazionale che nelle prossime amministrative, porterebbe finalmente ad una semplificazione del quadro politico e ad una chiarezza dei programmi, delle cose da fare.
Tale alleanza, che deve essere sostenuta sia a livello nazionale che nelle prossime amministrative, porterebbe finalmente ad una semplificazione del quadro politico e ad una chiarezza dei programmi, delle cose da fare.
Una sinistra forte ed unita in un nuovo soggetto politico, ha sottolineato con forza l’On. Maderloni, rappresenta la sola possibilità di ridare speranza a lavoratori, pensionati, disoccupati che tanto hanno sofferto sotto il precedente governo Berlusconi ed al quale la recente crisi governativa non ha consentito di dare quelle risposte già programmate in finanziaria e nel recente accordo con le organizzazioni sindacali.
Sinistra democratica si è espressa a favore di un governo di transizione, che porti in breve tempo a nuove elezioni, a condizione che si limiti a due impegni chiari e precisi: la riforme elettorale per dare maggiore governabilità al nostro paese e l’attuazione immediata delle promesse riduzione delle tessa per lavoratori, pensionati e tutti i redditi medio bassi.
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