La scomparsa dei Ds pone l’esigenza di ripensare tutta la sinistra italiana
Abbiamo condotto la battaglia congressuale all’interno dei Democratici di Sinistra da posizioni diverse. Ora ci troviamo insieme per affermare la necessità storica che anche in Italia, oggi e domani, sia presente un’autonoma forza democratica e socialista, laica, riformista e ambientalista parte integrante del Pse. Di governo.
Le idealità e i valori del socialismo moderno, aperto alle nuove culture, danno forza all'Europa e a quanti non si rassegnano alla ineluttabilità della guerra, e non accettano così profonde disuguaglianze del mondo contemporaneo, messo a rischio di sopravvivenza dalla devastazione ambientale e dai cambiamenti climatici, indotti dall’attuale modello di globalizzazione e di sviluppo.
L’Italia ha bisogno di una grande rigenerazione morale, politica, sociale, culturale e civile. E' un compito che vede impegnate nel governo del Paese, per la prima volta nella storia della repubblica tutte le forze del centrosinistra di diversa ispirazione politico culturale. Il Paese deve essere ben governato per rinnovarsi e restare così ancorato al gruppo di testa dei paesi fondatori dell’Ue.
Per fare ciò, oggi, il governo ha bisogno della massima coesione e determinazione di tutta l’Unione. A tal fine continueremo a dare tutto il nostro contributo affinché il governo Prodi realizzi il suo programma nel corso della legislatura.
La scomparsa dei Ds pone l’esigenza di ripensare tutta la sinistra italiana. L'apporto che vogliamo dare è quello di contribuire a far sì che, dopo decenni di divisioni e di rotture, maturi in tutte le diverse componenti della sinistra italiana l'esigenza - ormai improrogabile - di una netta inversione di rotta, offrendo alla società italiana una sinistra che, nelle sue distinte peculiarità, ritrova la sua missione unitaria di rappresentanza e di governo. Per noi questo percorso non può più essere rinviato. Deve iniziare subito.
Per questo diamo appuntamento a tutti coloro che non considerano esauriti i valori e la forza della sinistra e del socialismo europeo a Roma, il 5 maggio alla Manifestazione per dare vita al movimento della "Sinistra Democratica per il Socialismo europeo".
Movimento diffuso su tutto il territorio nazionale, radicato nel mondo dei lavori, della cultura, delle nuove generazioni. Che assume il rinnovamento della politica, forme nuove di partecipazione e la “questione morale” nel suo programma fondamentale.
Abbiamo condotto la battaglia congressuale all’interno dei Democratici di Sinistra da posizioni diverse. Ora ci troviamo insieme per affermare la necessità storica che anche in Italia, oggi e domani, sia presente un’autonoma forza democratica e socialista, laica, riformista e ambientalista parte integrante del Pse. Di governo.
Le idealità e i valori del socialismo moderno, aperto alle nuove culture, danno forza all'Europa e a quanti non si rassegnano alla ineluttabilità della guerra, e non accettano così profonde disuguaglianze del mondo contemporaneo, messo a rischio di sopravvivenza dalla devastazione ambientale e dai cambiamenti climatici, indotti dall’attuale modello di globalizzazione e di sviluppo.
L’Italia ha bisogno di una grande rigenerazione morale, politica, sociale, culturale e civile. E' un compito che vede impegnate nel governo del Paese, per la prima volta nella storia della repubblica tutte le forze del centrosinistra di diversa ispirazione politico culturale. Il Paese deve essere ben governato per rinnovarsi e restare così ancorato al gruppo di testa dei paesi fondatori dell’Ue.
Per fare ciò, oggi, il governo ha bisogno della massima coesione e determinazione di tutta l’Unione. A tal fine continueremo a dare tutto il nostro contributo affinché il governo Prodi realizzi il suo programma nel corso della legislatura.
La scomparsa dei Ds pone l’esigenza di ripensare tutta la sinistra italiana. L'apporto che vogliamo dare è quello di contribuire a far sì che, dopo decenni di divisioni e di rotture, maturi in tutte le diverse componenti della sinistra italiana l'esigenza - ormai improrogabile - di una netta inversione di rotta, offrendo alla società italiana una sinistra che, nelle sue distinte peculiarità, ritrova la sua missione unitaria di rappresentanza e di governo. Per noi questo percorso non può più essere rinviato. Deve iniziare subito.
Per questo diamo appuntamento a tutti coloro che non considerano esauriti i valori e la forza della sinistra e del socialismo europeo a Roma, il 5 maggio alla Manifestazione per dare vita al movimento della "Sinistra Democratica per il Socialismo europeo".
Movimento diffuso su tutto il territorio nazionale, radicato nel mondo dei lavori, della cultura, delle nuove generazioni. Che assume il rinnovamento della politica, forme nuove di partecipazione e la “questione morale” nel suo programma fondamentale.
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